L'economia informale in India
Il nuovo numero di IndiaIndie si propone di condurre il lettore attraverso il complesso universo dell’economia informale indiana, avvalendosi dell’autorevole contributo della studiosa Barbara Harriss-White. L’importanza del tema appare evidente non appena si ricordi che, a tutt’oggi, circa i due terzi del prodotto interno lordo del paese derivano dall’economia informale. Dove si concentra tale fenomeno? Vi sono settori dell’economia del paese che possono dirsene esenti? Quali sono le sue caratteristiche? E quali le condizioni di lavoro di chi è impiegato nella sfera dell’informalità? Si tratta, poi, di un ambito caotico o, piuttosto, caratterizzato dalla presenza di importanti forme di regolamentazione sociale? E, in tal caso, quali sono le forze sociali che mantengono l’ordine nell’economia informale? Impegnata da oltre un quarantennio nello studio di tale fenomeno, l’autrice si sofferma su questo insieme di questioni cruciali, conducendo in tal modo il lettore attraverso le vive contraddizioni dell’attuale scenario socio-economico indiano ed esplorando il ruolo svolto al loro interno da istituzioni sociali diverse, non da ultimo il genere e la casta. Nel riflettere infine su che cosa è necessario fare, Harriss-White richiama con forza l’importanza di un rinnovato ruolo delle politiche pubbliche al fine di creare le condizioni per uno sviluppo socio-economico capace di porre al centro i bisogni dei più.
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Details
Roma, Istituto Affari Internazionali, 2013, 7 p. -
In:
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Issue
13/02