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Individuare una procedura per la definizione di una strategia generale militare che possa supportare la definizione di una strategia globale, partendo dall’analisi dei Paesi europei paragonabili all’Italia in quanto a risorse e livello di ambizione

15/11/2018

Il presente studio compara l’Italia e tre Paesi europei paragonabili per risorse e livelli di ambizione – Gran Bretagna, Francia e Germania – riguardo alle procedure per elaborare una strategia militare generale, con l’obiettivo di fornire indicazioni per la riflessione strategica in Italia. In particolare, vengono analizzati i processi che hanno portato alla formulazione dei seguenti documenti: Strategic Defence Security Review / National Security Strategy (2015); Livre Blanc – Défense et sécurité nationale (2013); Libro Bianco sulla politica di sicurezza tedesca ed il futuro della Bundeswehr (2016); Libro Bianco per la sicurezza internazionale e la difesa (2015). L’analisi si concentra non sul contenuto dei documenti, pur brevemente menzionato, ma sulla procedura e gli attori coinvolti nel processo di riflessione strategica. In particolare, in ogni caso studio si esaminano, dopo una breve introduzione sul contesto e i precedenti: il ruolo dei vertici dell’esecutivo, secondo un focus che varia in base ai rispettivi ordinamenti istituzionali; il dibattito parlamentare; il coinvolgimento degli stakeholder; l’attenzione dell’opinione pubblica. L’analisi dei casi studio è preceduta da un capitolo introduttivo che spiega l’importanza dei processi di riflessione strategica rispetto a sette funzioni: articolare gli orientamenti di massima, sancirli in un documento di riferimento, codificare gli elementi emersi bottom-up, introdurre innovazioni top-down, consensus building, comunicazione strategica, public diplomacy. Lo stesso capitolo evidenzia anche i limiti di tali processi.