Da Bandung a Santiago. La ricerca di una nuova economia internazionale

A Santiago del Cile si apre la terza Conferenza delle Nazioni unite per il commercio e lo sviluppo. l suoi temi sono quelli delle due conferenze precedenti: il commercio dei prodotti di base e dei manufatti, il finanziamento dello sviluppo, i trasporti marittimi. Tutti temi restati irrisolti e che continuano a caratterizzare in modo negativo le relazioni fra paesi industrializzati e paesi in sviluppo. L’autore ha inserito l’agenda di rivendicazioni economiche della Conferenza nel più ampio contesto delle relazioni politiche internazionali, chiarendo il ruolo che il Terzo mondo si assume nell’ambito della Conferenza. Dalla nascita del Terzo mondo a Bandung a quella della Conferenza a Ginevra esiste un collegamento continuo che è il tentativo di esistere politicamente per poter premere efficacemente sui paesi industrializzati per una reale riforma dei meccanismi economici internazionali. l successi e gli insuccessi su questa strada sono stati entrambi numerosi, ed è dunque con una storia incerta alle spalle che i paesi in sviluppo si presentano a Santiago, ma anche in una situazione di movimento – l’ingresso della Cina nelle Nazioni unite, la crisi atlantica, l’allargamento della Cee – che potrebbe essere la base per una nuova partenza politica del Terzo mondo come alternativa reale alla presa dei blocchi.