L'Italia e il nuovo ordine economico internazionale. Uno sviluppo controcorrente
La crisi degli anni ’70 segna la fine dell’ordine economico internazionale del dopoguerra: è in corso una evoluzione verso un nuovo ordine, sotto la spinta politica dei paesi in via di sviluppo. La fase in cui ci troviamo è caratterizzata da una intensa conflittualità economica sia tra paesi industriali e paesi in via di sviluppo (sui prezzi del petrolio e delle materie prime, sul controllo dei mercati dei prodotti manufatti, sull’utilizzo dei circuiti finanziari internazionali, sugli equilibri strategici regionali) sia, di riflesso, all’interno del gruppo dei paesi industriali. Per l’Italia ciò vuol dire che il contesto internazionale è diventato più ostile; è quindi necessario elaborare precise strategie di presenza per evitare un deterioramento della collocazione italiana in tale contesto. Il saggio di Guerrieri e Luciani, prodotto di una ricerca dell’Istituto Affari Internazionali, propone alcune opzioni di fondo per proseguire lo sviluppo, anche se ormai controcorrente.
Results of a research carried by the Istituto Affari Internazionali (IAI) and funded by the General Confederation of Italian Industry.
Prefazione
I. La crisi dell'ordine economico del dopoguerra
1.1 Origini, natura e implicazioni della crisi degli anni settanta
1.2 La crisi degli anni '70
1.3 I vincoli alla crescita a livello nazionale e a livello gobale
1.4 Conclusione
II. La necessità di un nuovo ordine economico
2.1 Introduzione
2.2 Petrolio ed energia
2.3 FMI, euromercati e paesi del Gruppo dei 77
2.4 La pressione commerciale dei paesi del Gruppo dei 77
2.5 Valore strategico dei paesi del Gruppo dei 77
III. Il nuovo ordine economico e le sue implicazioni per l'area OCSE
3.1 Un'ipotesi quantitativa sui significate di un nuovo ordine economico
3.2 Gli Stati Uniti e l'area OCSE
3.3 Nuovo ordine economico ed integrazione europea
IV. L'Italia e il nuovo ordine economico
4.1 Considerazioni sulla posizione dell'Italia nel nuovo contesto economico internazionale
4.2 Una scelta per un nuovo ordine
4.3 lnterdipendenza e sovranità nel processo di integrazione europea
4.4 Aggiustamento ad una nuova divisione del lnvoro industriale
4.5 Dalla competitività di prezzo a quella di management
4.6 Il tasso di accumulazione
4.7 Credito all'esportazione
4.8 Il problema del costo del lavoro
4.9 Commercio e specializzazione
4.10 Leadership tecnologica e competitività internazionale
4.11 Una politica di multinazionalizzazione
4.12 Una strategia di specializzazione