I modelli di Europa e Stati Uniti per gestire le crisi bancarie
La crisi finanziaria globale ha spinto Stati Uniti e Unione europea a rivedere in modo sostanziale la regolamentazione del proprio settore finanziario con l’obiettivo di aumentarne la stabilità e la resilienza e di ridurre i costi per il contribuente in caso di crisi. Una componente importante è quella delle regole e degli strumenti per la risoluzione delle crisi bancarie. Rispetto ad essa le soluzioni adottate dal legislatore in Europa e negli Stati Uniti differiscono in alcuni aspetti non secondari. L’analisi di queste differenze è importante nel momento in Europa si sta discutendo di come rafforzare il ruolo del Meccanismo Europeo di Stabilità nel risolvere le crisi bancarie.
L’Istituto Affari Internazionali intende contribuire a questo dibattito in un seminario moderato da Franco Passacantando, consigliere scientifico IAI. Silvia Merler - ricercatrice associata di Bruegel - presenterà il suo studio "Varieties of Banking Union: resolution regimes and backstops in Europe and the US”. Alessandra De Aldisio e Sebastiano Laviola, della Banca d'Italia, forniranno ulteriori elementi di analisi e riflessione sull'argomento.