Reframing Goals and Priorities of the G20 Agenda in a Post-COVID 19 World
La pandemia da Covid-19 non ha risparmiato nessun paese, mettendo in evidenza quanto il mondo sia oggi interconnesso. Per mitigare gli effetti economici, politici e sanitari causati dalla crisi dal Covid-19, servono risposte globali. Ma la cooperazione multilaterale ha subìto ripetuti attacchi prima e dopo la pandemia, che l’hanno seriamente indebolita. Il G20 può avere un ruolo chiave negli sforzi volti a rivitalizzarla, indicando nuove vie e strumenti per fronteggiare le sfide globali. Dalla presidenza italiana del G20 nel 2021 può venire un nuovo impulso politico per una rinnovata agenda della governance globale.
Il web meeting discuterà gli obiettivi e le priorità della presidenza italiana del G20 nel 2021 alla luce delle complesse molteplici sfide della pandemia Covid-19. Il web meeting è parte del progetto “Il ruolo del G20 nella promozione della global governance: sfide e opportunità della Presidenza italiana del 2021”, finanziato dal Maeci e dalla Fondazione Compagnia di Sanpaolo.
Programma
Saluti di benvenuto
Ferdinando Nelli Feroci, presidente, IAI
Francesco Profumo, presidente, Fondazione Compagnia di Sanpaolo
Tavola rotonda
Hossa Almutairi, Sherpa T20 Arabia Saudita; Lead Co-Chair Task Force “Sustainable Energy, Water, and Food System”, Riyadh
Creon Butler, direttore, Global Economy and Finance Programme, Chatham House, Londra
Andrey Bystritskiy, presidente, Valdai Club Foundation, Mosca
Sachin Chaturvedi, Director General, Research and Information System for Developing Countries, Nuova Delhi
Dennis Görlich, head, Global Challenges Centre, Kiel Institute; Direttore della Ricerca, Global Solutions Initiative, Kiev
Elizabeth Sidiropoulos, chief executive, South African Institute of International Affairs, Johannesburg
Intervento
Pietro Benassi, consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio italiano e sherpa G20
Modera
Ettore Greco, vice presidente esecutivo, IAI
Conclusioni
Paola Subacchi, membro del Comitato direttivo IAI; professore presso Global Policy Institute, Queen Mary University of London, Londra