Print version

Il presente e il futuro dell’artiglieria nei conflitti ad alta intensità

11/06/2024, Evento online - ore 16:30

La guerra in Ucraina ha evidenziato come tra gli alleati della Nato sia importante adeguare lo strumento militare al rischio di conflitti prolungati, su larga scala e ad alta intensità. In questo contesto le capacità dell'artiglieria hanno riacquisito importanza, ponendo enfasi su qualità, quantità e portata, ma anche sulle scorte di munizionamento commensurate alla minaccia. L'integrazione dell’artiglieria dentro una più ampia gamma di assetti (incluso il fuoco di precisione a lungo raggio) e mezzi avanzati di intelligence, sorveglianza, acquisizione di obiettivi e ricognizione (Intelligence Surveillance Target Acquisition and Reconnaissance, Istar) sono però fondamentali per una capacità efficace in questo ambito. Nel frattempo i recenti eventi nel Mar Rosso hanno dimostrato come l'artiglieria navale stia acquisendo un ruolo di primo piano come soluzione economicamente vantaggiosa per la difesa dalle minacce dei droni e dello swarming.

Questi temi sono al centro di uno studio IAI che sarà presentato in un convegno l'11 giugno 2024 e discusso da autorevoli rappresentanti delle forze armate, dell'industria e delle istituzioni nazionali.

Contenuti collegati