Obama: ‘Yes we did’, ma non basta
Tutto finisce dov’era cominciato, sul palco della McCormick Place di Chicago. E al suo slogan 2008, ‘Yes we can’, Barack Obama, nel discorso di congedo, invita gli americani ad ispirarsi ancora, per proteggere la democrazia. Riconosce di avere perso la battaglia con le diseguaglianze sociali e le tensioni razziali, e promette che continuerà a impegnarsi per il bene dell’Unione. Per l’intelligence Usa, la Russia sarebbe in possesso di informazioni compromettenti sul presidente eletto Donald Trump e potrebbe ricattarlo (il Cremlino smentisce).