Trump, gli ultimi dietrofront
Ritrattate le critiche all'intelligence Usa, rea di aver allontanato la sua America dalla Russia di Putin, Donald Trump sposta il mirino sul Montenegro, Paese Nato tanto piccolo quanto "aggressivo" per poter pretendere il sostegno dell'Alleanza (di cui pochi giorni fa aveva riaffermato la coesione). Una spallata simbolica dopo quella reale data al premier Markovic l'anno scorso, con cui il presidente Usa chiude l'ennesima settimana di dichiarazioni a sorpresa e relative marce indietro.