Off Track. The EU's Re-engagement with the Western Balkans
Nel 2018 la strategia di allargamento dell’Unione europea ha provato a rilanciare le relazioni con i Balcani occidentali e a “motivare” i vari Paesi – sia quelli che aspirano a entrare nell’Ue che gli Stati membri – a concentrarsi sul lavoro da portare a termine nel corso del prossimo ciclo istituzionale dell’Unione. Nonostante il suo tono positivo, la strategia di allargamento del 2018 ha però raggiunto solo in parte il suo fine: è infatti improbabile che le misure previste invertano le tendenze negative a medio e lungo termine nei Balcani, sia quelle economiche che quelle sociali. Nel frattempo la coerenza dell’azione Ue potrebbe essere compromessa – anche nei Balcani – dalla generale incertezza e dal disaccordo degli Stati membri dell’Ue sul futuro del progetto di integrazione europea. È urgente migliorare – davvero – la strategia di allargamento, concentrandosi di più sullo sviluppo economico e sui modelli di governance. Nonostante le difficoltà, l’allargamento dell’Ue ai Balcani può (e deve) trovare posto nella futura agenda di consolidamento dell’Unione.
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Dati bibliografici
Roma, IAI, aprile 2019, 18 p. -
In:
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Numero
19|08 -
ISBN/ISSN/DOI:
978-88-9368-100-1
Introduction
1. Four years of “real additional progress”: The contribution of the Berlin Process to EU enlargement
2. Re-thinking European integration beyond the current approach to enlargement
3. The Western Balkans and the European integration agenda
Conclusions
References