Differentiated Integration in the EMU: Impact on Policy Effectiveness and Political Unity

Questo studio descrive e valuta il funzionamento degli accordi di integrazione differenziata nell’ambito dell’Unione economica e monetaria (Uem). Nel dettaglio, gli autori descrivono e studiano il lavoro delle istituzioni differenziate nei settori strategici dell’Uem: politica monetaria, sorveglianza fiscale (il Patto di stabilità e crescita, il Fiscal Compact), assistenza finanziaria (il Meccanismo europeo di stabilità) e coordinamento delle politiche (compresa la Procedura per la sorveglianza sugli squilibri macroeconomici e il Semestre europeo). Iniziano presentando gli aspetti normativi e organizzativi della differenziazione, nonché i relativi meccanismi e procedure di responsabilità. Lo studio valuta quindi se l’integrazione differenziata più estesa risultante dalle riforme dell’Uem dei primi anni del 2010 abbia rafforzato il funzionamento dell’Uem, nonché le implicazioni per l’unità politica dell’Unione. Secondo gli autori l’Uem è emersa meno vulnerabile agli shock e meglio equipaggiata per affrontare le sfide future, anche se permangono alcune limitazioni e si è indebolita l’unità politica.