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Towards COP26: Detangling the Knots of Climate Negotiations

15/06/2021

La prossima Conferenza delle Parti (Cop26) richiede uno sforzo per fare progressi sui restanti dettagli del regolamento di Parigi – irrisolti dalla precedente Cop25 – e su parte della struttura di base per sfruttare davvero il potenziale offerto dall’Accordo di Parigi. Tra i dettagli in sospeso vi è una decisione sui tempi di attuazione in comune, sul quadro di trasparenza rafforzato e sui mercati internazionali del carbonio (articolo 6). In secondo luogo, mentre in tutto il mondo i paesi pianificano la loro ripresa economica è della massima importanza mobilitare finanziamenti aggiuntivi e trasformativi per il clima: sulla via per la Cop26 deve essere dato più spazio a una serie di conversazioni chiave, comprese quelle sull’adattamento e sugli effetti “perdite e danni”. In terzo luogo, la Cop26 deve raccogliere impegni nazionali rivisti dalle parti e aprire la strada a ambizioni progressivamente più elevate fino al 2023 – quando il Global Stocktake dell’Accordo di Parigi valuterà i progressi collettivi fatti per raggiungere il suo scopo – e oltre.

Paper preparato nell'ambito del progetto "Verso la COP26: una ‘ripresa verde’ per un mondo sostenibile e prospero".

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