How Can the G20 Support Innovative Mechanisms to Mobilise Financial Resources for LDCs in a Post-Pandemic World?
Nei paesi meno sviluppati la pandemia di covid-19 ha prodotto gravi crisi sanitarie, economiche e del debito. Da un lato, questi paesi non possono mobilizzare risorse finanziarie sufficienti per far fronte agli effetti della pandemia, e questo perché le loro entrate pubbliche sono troppo basse e i finanziamenti esteri non sempre disponibili. Dall’altro lato, già prima della crisi molti di questi paesi erano fortemente indebitati. Dei 45 paesi meno sviluppati monitorati dal Debt Sustainability Framework della Banca mondiale e del Fondo monetario internazionale, cinque sono sovraindebitati e altri tredici sono classificati a forte rischio di sovraindebitamento. In questo contesto, è forte la responsabilità dei paesi del G20 di sostenere e individuare dei meccanismi innovativi per mobilitare le risorse finanziarie per i paesi meno sviluppati. Il G20 potrebbe avere un ruolo chiave nel promuovere un’architettura per finanziare lo sviluppo più efficace: finanziamenti misti, riallocazione dei diritti speciali di prelievo e obbligazioni sostenibili.
Studio elaborato nell’ambito di un progetto di ricerca coordinato dallo IAI in qualità di co-coordinatore nazionale/co-chair del T20 nel 2021 sotto la Presidenza italiana del G20, con il sostegno dell’Unctad (United Nations Conference on Trade and Development).
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Dati bibliografici
Roma, IAI, ottobre 2021, 19 p. -
In:
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Numero
21|49 -
ISBN/ISSN/DOI:
978-88-9368-229-9
1. Financial needs in LDCs in the wake of the covid-19 crisis
2. The role of the G20 in promoting innovative finance in LDCs
2.1 Blended finance
2.2 Redistributive new allocation of Special Drawing Rights
2.3 Sustainable bonds
3. Conclusion and policy recommendations for the G20
References