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Sull'energia l’Europa si muove

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22/12/2012

Una rivoluzione tecnologica sta cambiando il mondo dell'energia. In discussione è la capacità dell’Europa di cogliere le opportunità aperte in termini di sviluppo industriale, sicurezza degli approvvigionamenti, diversificazione delle fonti, miglioramento dell’impatto ambientale e crescita economica, che già si prospettano per gli Stati Uniti dopo la crescita straordinaria dello shale gas e dei mercati del gas liquefatto. La maggior parte dei commentatori attribuisce infatti all'Europa una debolezza strutturale e comportamenti conservativi e inerziali che costituirebbero ostacoli insormontabili a questi sviluppi. In direzione opposta, l'autrice identifica numerosi tasselli di cambiamento che, se ricomposti in uno scenario dinamico delineato da nuove regole, nuovi fondamentali e nuovi meccanismi di formazione dei prezzi, mostrano che l'Europa sta reagendo nei mercati energetici alla rottura degli equilibri consolidati nei decenni trascorsi. L'esito di questa dinamica non è scontato e si delineano i rischi di una transizione complessa.

Altra versione pubblicata in AffarInternazionali, 11 dicembre 2012.