The Geopolitics of Clean Hydrogen – Opportunities and Challenges for Italy
L’idrogeno pulito sta emergendo come vettore energetico e promette di definire la futura geografia dell’interscambio commerciale di energia. In un momento in cui l’interdipendenza è sempre più in discussione, tale geografia andrebbe letta in un’ottica politica oltre che commerciale e tecnologica. In generale, in un sistema energetico basato sui combustibili fossili l’idrogeno può ridurre la reattività geopolitica dell’interscambio di energia aumentando la quota di energia prodotta a livello nazionale, spostando il focus della competizione geostrategica dall’acquisizione di risorse al padroneggiare la tecnologia e al definire degli standard, e offrendo ai petrostati delle opportunità di diversificazione economica. L’Italia può sfruttare le opportunità offerte da un’economia dell’idrogeno per migliorare la propria sicurezza energetica e il suo posizionamento nell’interscambio energetico regionale. Dovrebbe però fare attenzione a monitorare come delle barriere geopolitiche quali l’instabilità regionale possano influire sulle sue ambizioni in materia di idrogeno.
Studio preparato nell’ambito del progetto “Il ruolo dell’Italia nell’economia internazionale dell’idrogeno: risvolti geopolitici e geo-economici”, giugno 2022.
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Dati bibliografici
Roma, IAI, giugno 2022, 18 p. -
In:
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Numero
22|17 -
ISBN/ISSN/DOI:
978-88-9368-255-8
Introduction
1. Defining clean hydrogen geography
1.1 Assuming the size of clean hydrogen trade
1.2 Geography of costs and comparative advantages
1.3 Political will
2. The geopolitical aspects of clean hydrogen trade
3. Italy in the geopolitics of clean hydrogen
Conclusions and recommendations
References