AI Governance and Geopolitical Challenges: What’s Next after Italy’s G7 Presidency?

Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da profondi sviluppi tecnologici, uniti a una crescente instabilità geopolitica e a una frammentazione economica causata dalle crescenti tensioni tra grandi potenze. Le tecnologie emergenti, in particolare l’intelligenza artificiale (IA), sono state al centro della competizione globale per il loro potenziale di migliorare la produttività e promuovere l’innovazione. La competizione tecnologica ha iniziato a estendersi anche alla definizione di quadri di governance dell’IA a livello globale, con Stati Uniti, UE e Cina che seguono approcci normativi divergenti e che cercano di esercitare un’influenza su quei paesi, in particolare nel Sud del mondo, che stanno considerando i modelli esistenti per i loro sistemi normativi nazionali. In questo contesto, forum internazionali come il G7 sono chiamati a svolgere un ruolo chiave nel promuovere un dialogo su come conciliare queste prospettive divergenti e dare forma ad una governance globale per l’IA.

Studio realizzato nell’ambito del progetto IAI “Governance dell’intelligenza artificiale e sfide geopolitiche sotto la Presidenza italiana G7”.