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Osservatorio sulla Difesa Europea, ottobre 2009

15/10/2009

21 ottobre 2009
L'EDA APPROVA LE RACCOMANDAZIONI PER L'ACCESSO DELLE PMI AL MERCATO DELLA DIFESA

Lo Steering Board dell’EDA, riunito a livello di Direttori Nazionali Armamenti, ha approvato le “Linee guida per facilitare l’ingresso delle Piccole e Medie Imprese (PMI) al mercato della difesa”. Le linee guida forniscono delle raccomandazioni, giuridicamente non vincolanti, da implementare nelle legislazioni nazionali per sostenere le PMI operanti nel mercato della difesa.

22 ottobre 2009
IL MAROCCO ADERISCE ALL'OPERAZIONE NATO ACTIVE ENDEAVOUR

Il comandante della missione Nato Active Endeavour Maurizio Gemignani e il rappresentante delle forze armate marocchine Mohammad Barradi Ghouzi hanno firmato l’accordo per la partecipazione del Marocco all’operazione Nato anti-terrorismo. Active Endeavour è attiva dal 2001, coinvolgendo membri dell’Alleanza e paesi partner per controllare il traffico marino del Mediterraneo e prevenire e deterrere attività terroristiche nell’area.

23 ottobre 2009
FIRMATA INIZIATIVA NATO PER LE CAPACITA' ELICOTTERISTICHE

Presieduti dal Vice Segretario Generale della Nato Claudio Bisogniero, i rappresentanti di nove membri europei dell’Alleanza (Albania, Gran Bretagna, Norvegia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Turchia e Ungheria) hanno firmato una dichiarazione di intenti per partecipare alle attività della Task Force Elicotteri della Nato. Queste attività sono volte a migliorare le capacità elicotteristiche dei paesi partecipanti tramite l’addestramento del personale dedicato, il supporto organizzativo e finanziario. La carenza di elicotteri effettivamente a disposizione della Nato è stata particolarmente evidente nelle operazioni ISAF in Afghanistan

23 ottobre 2009
PARTE IL PROGRAMMA DI PROCUREMENT NATO PER I VELIVOLI SENZA PILOTA

I Ministri della Difesa Nato hanno ufficializzato l’entrata in vigore del Memorandum of Understanding riguardo al programma Alliance Ground Surveillance (AGS), firmato a settembre da 15 stati membri, volto a realizzare collettivamente il procurement dei velivoli senza pilota alleati tramite la Nato AGS Management Agency (NAGSMA). Tali capacità saranno gestite principalmente dalla base militare di Sigonella.

23 ottobre 2009
ISAF: DEFINITE LE CONDIZIONI PER IL PASSAGGIO DI CONSEGNE ALLE FORZE AFGANE

Il vertice dei ministri della Difesa Nato, alla presenza del Presidente del Comitato Militare Giampaolo di Paola, del Comandante Supremo delle Forze Alleate in Europa James Stavridis e del Comandante ISAF Stanley McChrystal, ha identificato le priorità per le attività alleate in Afghanistan nei prossimi mesi. Nell’ottica di rafforzare il ruolo delle forze di sicurezza afgane, il vertice ha anche approvato il Concetto Strategico che definisce le condizioni per effettuare la futura transizione delle operazioni di sicurezza dal comando Alleato a quello afgano, già avvenuta nella provincia di Kabul, nel resto dell’Afghanistan.

27 ottobre 2009
L'UE ADOTTA UN PIANO DI AZIONE PER AFGHANISTAN E PAKISTAN

Il Consiglio per le Relazioni Esterne dell’Ue ha approvato un piano d’azione per Afghanistan e Pakistan. Il piano contiene una valutazione della situazione nell’area, i principi e le linee guida per l’azione che l’Ue e gli stati membri esercitano, tramite diversi strumenti, nei due paesi. L’obiettivo è di rafforzare l’impegno dell’Ue nell’area, razionalizzando le politiche adottate e migliorandone la realizzazione sul terreno.

27 ottobre 2009
ADOTTATE SANZIONI UE CONTRO LA GUINEA E RIMOSSE QUELLE CONTRO L'UZBEKISTAN

Il Consiglio per le Relazioni Esterne dell’Ue ha imposto misure restrittive contro la Repubblica di Guinea, incluso l’embargo alla vendita di armi e il divieto d’ingresso nell’Ue ai membri del Consiglio Nazionale per la Democrazia e lo Sviluppo e agli individui responsabili per la violenta repressione e la crisi politica nel paese.
Allo stesso tempo, il Consiglio ha deciso di non rinnovare le misure restrittive in vigore contro l’Uzbekistan dal 2008, al fine di incoraggiare le autorità uzbeke sulla strada intrapresa per migliorare la condizione dei diritti civili nel paese.

30 ottobre 2009
L'UE DECIDE DI RAFFORZARE FRONTEX PER CONTRASTARE L'IMMIGRAZIONE CLANDESTINA NEL MEDITERRANEO

Il Consiglio Europeo, discutendo l’applicazione delle misure contro l’immigrazione clandestina nel Mediterraneo, ha invitato la Commissione a presentare proposte per il rafforzamento delle capacità operative dell’agenzia FRONTEX, in particolare riguardo alle regole di ingaggio per le operazioni congiunte tra le forze nazionali e al finanziamento europeo di voli charter per i rimpatri degli immigrati.