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Democracy and Civil Society in Turkey: Contesting Tutelage!

Autori:
30/06/2015

Nelle elezioni parlamentari che si sono svolte in Turchia il 7 giugno 2015, il Partito per la giustizia e lo sviluppo (Akp) ha vinto 258 seggi su 550, 18 seggi in meno rispetto alla maggioranza semplice necessaria per creare un governo monocolore. L'Akp è stato l'unico perdente di queste elezioni, avendo ottenuto quasi il 9 per cento in meno dei voti rispetto alle elezioni del 2011. La società civile turca ha mostrato di voler resistere al presidente Erdoğan nel suo tentativo di esercitare una sempre maggiore tutela sulla società, percepito come in grado di minare la separazione dei poteri e la governance democratica. Questo saggio illustra le iniziative che varie organizzazioni della società civile hanno intrapreso al fine di scongiurare qualsiasi tipo di broglio elettorale. Discute infine il successo del Partito democratico del popolo (Hdp), che è riuscito a conquistare il consenso di una parte dell'elettorato liberale, nonché dei curdi conservatori - al fine di stabilire una alleanza sociale e politica che raccolga l'eredità delle proteste di Gezi Park.

Documento prodotto nell'ambito del progetto Turkey, Europe and the World.

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