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La Gendarmeria Europea. Quale avvenire per le missioni civili all’estero?

17/02/2010

Il Parlamento italiano sta esaminando il disegno di legge di autorizzazione alla ratifica del Trattato istitutivo della Gendarmeria Europea concluso nel 2007, ma non ancora entrato in vigore. Ciononostante la Gendarmeria Europea è già stata creata ed è operativa a partire dal 2006 in seguito ad una Dichiarazione di intenti del 2004. Missioni sono già state effettuate o sono in corso di svolgimento in Bosnia-Herzegovina, in Afghanistan e ad Haiti. Il Quartiere Generale della Gendarmeria ha sede a Vicenza, e l’originalità della struttura consiste nel fatto che di essa fanno parte forze di polizia a statuto militare, per l’Italia l’Arma dei carabinieri. Attualmente fanno parte della Forza sei paesi: Italia, Francia, Paesi Bassi, Spagna, Portogallo e Romania. La Forza non è a stretto rigore un’agenzia comunitaria e può operare non solo per l’UE, ma anche per altre organizzazioni internazionali o coalizioni ad hoc. La Forza potrà fornire un supporto di sicurezza alle missioni puramente civili, evitando che siano impiegate compagnie di sicurezza private. Occorrerà monitorare come la Forza svilupperà in futuro alcune criticità, in particolare la definizione di un concetto strategico rispettoso del diritto umanitario e dei diritti dell’uomo. Altro punto che merita riflessione riguarda il coordinamento sul terreno di analoghe missioni sotto l’egida dell’UE.

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