L'Europa oltre il mercato comune
Dopo anni di attesa, di veti e di polemiche si aprono ora i negoziati per l'adesione della Gran Bretagna alle Comunità Europee. Nei prossimi mesi i giornali saranno pieni delle cronache del negoziato: vi si leggeranno interminabili dibattiti, da cui molti potranno ricavare la sensazione che la costruzione europea si riduce ad un faticoso tentativo di composizione di piccole gelosie nazionali. Gli autori di questo libro spiegano invece che i problemi non possono essere risolti che modificando profondamente il quadro politico e istituzionale della Comunità, adottando una moderna politica monetaria, economica e sociale comune e ripensando al ruolo dell'Europa nel quadro dei rapporti Est-Ovest e dei grandi problemi internazionali. Essi appartengono al filone federalista democratico, interpretato secondo le tradizioni empiriche del liberalismo anglosassone e ci dimostrano qui quanta strada abbia fatto la cultura "insulare" britannica nell'acquistare un respiro ed una dimensione europei.
Volume realizzato con la collaborazione dell'Istituto Affari Internazionali (IAI). Traduzione di Europe after De Gaulle. Towards the United States of Europe, Harmondsworth, Penguin, 1969.
Prefazione, di Riccardo Perissich
Introduzione
Parte I. L'Europa dopo De Gaulle
I. Il vertice dell'Aia: un nuovo inizio
II. La sfida degli anni '70
III. Come allargare la Comunità Europea
Parte II. Verso gli Stati Uniti d'Europa
IV. Un'economia moderna per l'Europa
V. Verso l'eguaglianza con l'America
VI. Russia: difesa e distensione
VII. L'Europa, catalizzatore dell'unita mondiale
VIII. La struttura politica degli Stati Uniti d'Europa
IX. Il futuro immediato