On the Road to Paris: How Can the EU Avoid Failure at the UN Climate Change Conference (COP 21)?

Alla XV Conferenza delle Parti (COP) della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, riunitasi a Copenaghen nel 2009, l’Unione europea non è riuscita a raggiungere gran parte dei suoi obiettivi. Nel 2011, in occasione della XVII riunione COP a Durban, l’Ue è stata fondamentale nel determinare il consenso sulla tabella di marcia verso un nuovo accordo sul cambiamento climatico globale, che sarà adottato nel dicembre 2015 in occasione della XXI riunione COP a Parigi. Questo saggio prende in esame ciò che l’Unione ha appreso dalla sua esperienza a Copenaghen, e ciò che può ancora apprendere prima della riunione di Parigi. L’autrice considera dapprima il relativo potere contrattuale dell’Ue; poi la posizione dei suoi obiettivi/interessi in relazione a quelli delle altre parti negoziali; e infine come l’Ue possa sfruttare il suo relativo potere ricorrendo ad un’azione strategica volta al perseguimento dei suoi obiettivi. Per l’autrice l’Ue deve concentrarsi sull'obbiettivo di creare con le altre parti negoziali progressiste una vasta alleanza sulla riduzione delle emissioni di gas serra, onde evitare un risultato al ribasso.