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Turchia, in marcia più lontano dall'Ue

Un anno dopo il golpe, la Turchia è divisa tra manifestazioni che celebrano il fallimento del colpo di Stato e altre che denunciano la conseguente deriva autoritaria del regime. Nell’anniversario, il 15 luglio, il presidente Erdogan ha rinnovato le sue minacce ai "traditori" e l'intenzione di reintrodurre la pena di morte. Già messo alla porta dell'integrazione europea, dopo un voto di monito del Parlamento Ue, il Paese marcia sempre più lontano dall'Unione.