MO: l'oscuro destino di Siria e Iraq
Il processo di normalizzazione della Siria ha in sé i germi di una futura destabilizzazione: i negoziati di Astana procedono a rilento e soffrono della diversità d'interessi fra Iran, Russia e Turchia - i tre Paesi che li guidano -, ad esempio sul destino della comunità curda. Washington è quasi uscita dalla partita, lasciando campo libero a Mosca e abbandonando a se stessa l’opposizione siriana. E così potrebbe fare anche in Iraq, a vantaggio, oltre che dei russi, degli integralisti sciiti.