Print version

Business or Multilateralism? Italy and Spain’s Competing Models of Engagement with Africa

05/08/2025

Il Piano Mattei intende migliorare la posizione dell’Italia in Africa. Con iniziative come il progetto Elmed e gli accordi di esternalizzazione delle migrazioni con Libia e Tunisia, l’Italia ha promosso un modello di azione guidato dalla politica e orientato al business, con un limitato coinvolgimento di istituzioni multilaterali o attori della società civile. Al contrario, la Strategia per l’Africa 2025-2028 della Spagna, sebbene più recente e meno pubblicizzata, enfatizza il multilateralismo, la cooperazione allo sviluppo e i partenariati con la società civile. Sul cosiddetto ‘Mediterraneo allargato’, la Spagna deve ancora articolare una sua visione geopolitica globale equivalente a quella italiana e, ciò nonostante, la crescente rilevanza della rotta atlantica. I suoi accordi bilaterali con il Marocco e l’Algeria restano ‘di reazione’ e frammentati, limitando un suo più strategico impegno sul fronte atlantico. Le due strategie, quella dell’Italia e quella della Spagna, si prestano a un’analisi comparativa. Gli autori hanno quindi mappato gli attori e confrontato il modo in cui ciascun Paese utilizza il suo partenariato con l’Africa per riposizionarsi in una più ampia agenda di politica estera. Secondo gli autori l’Italia e la Spagna perseguono due diversi modelli di coinvolgimento: il primo è guidato da alleanze tra lo Stato e le imprese e dal bilateralismo, il secondo dal multilateralismo e da una governance inclusiva. Questi divergenti approcci riflettono non solo contrastanti immagini geopolitiche del Mediterraneo, ma anche visioni diverse su come strutturare il partenariato in evoluzione tra Europa e Africa.