Covid-19: quali effetti sulle politiche di difesa in Europa?
La pandemia da Covid-19 avrà inevitabili conseguenze su ogni aspetto delle società europee, incluso il settore della difesa. Riguardo all’impatto sui bilanci militari vi sono opinioni differenti: gli ottimisti prevedono una lieve riduzione degli investimenti, mentre i pessimisti si aspettano drastici tagli. Sarebbe quindi a rischio il raggiungimento degli obiettivi Nato quanto a capacità militari degli stati membri, mentre l’agenda dell’Alleanza vedrebbe diversificarsi ancor di più le priorità nazionali. Per salvaguardare la sua stessa sicurezza e stabilità, l’Unione europea dovrà far fronte sia alla crisi sanitaria che alla conseguente recessione economica, senza sacrificare il Fondo europeo per la difesa che potrebbe invece rappresentare un elemento importante nel piano Ue per un rilancio economico e industriale dell’Europa.
Questo rapporto riassume i principali argomenti discussi durante il webinar organizzato dallo IAI l’8 aprile 2020, al quale hanno partecipato 22 addetti ai lavori ed esperti italiani ed europei. Il webinar si è svolto in sinergia con il dibattito aperto dalla rivista dello IAI, AffarInternazionali, tra esperti italiani sul tema Covid-19 e (in)sicurezza internazionale. Si riportano in appendice gli articoli pubblicati tra marzo e maggio 2020 come parte di tale dibattito.
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Dati bibliografici
Roma, IAI, aprile 2020, 43 p. -
In:
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Numero
20|09it
Introduzione
1. Tagli alla spesa militare
2. La crisi pandemica e la Nato
3. Verso un cambiamento del ruolo delle forze armate?
4. Il Fondo europeo per la difesa e il rilancio economico dell’Europa
Conclusione – quali conseguenze per il processo di integrazione europea?
Appendice