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The External Dimension of the Green Deal, between Cooperation and Competition

02/11/2022

Negli ultimi anni il clima si è guadagnato un consenso generale in tutto il mondo. Diversi attori, in particolare l’Unione europea, gli Stati Uniti e la Cina, si sono impegnati a raggiungere la neutralità climatica entro e intorno alla metà del secolo. Allo stesso tempo, il clima è diventato anche una importante questione politica in un momento di escalation della rivalità tra grandi potenze. La politica climatica richiede cooperazione nell’affrontare una questione così globale, ma comporta un elevato livello di concorrenza in numerose aree. L’Ue è stata in prima linea con le sue crescenti ambizioni climatiche, simboleggiate dal Green Deal europeo. Quest’ultimo fondamentalmente avrà effetti oltre i confini europei. L’Ue può utilizzare vari strumenti per portare avanti la transizione energetica a livello globale, tra gli altri il multilateralismo e i club per il clima, gli investimenti nell’interconnettività e il suo potere normativo. L’Ue può usare questi strumenti per ridisegnare le relazioni energetiche, fornendo, come nel caso dell’idrogeno verde, soluzioni vantaggiose a tutti i suoi partner e ai suoi vicini.

Studio prodotto nell’ambito del progetto IAI-Enel Foundation “European Green Deal: Reaching Beyond Borders”, ottobre 2022.

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