Print version

Focus euroatlantico, n. 19 (novembre 2021-gennaio 2022)

Curatori:
03/02/2022

Il primo Focus Euroatlantico del 2022 si apre come di consueto con un’analisi dello stato delle relazioni transatlantiche (corredata da una serie di grafici e tabelle). La crisi con la Russia, che minaccia una guerra contro l’Ucraina a meno che la Nato non acconsenta a rivedere l’intero sistema di sicurezza europeo, ha largamente dominato il dialogo euro-americano degli ultimi mesi. Nel primo approfondimento Alessandro Marrone fa il punto sullo stato di avanzamento dello Strategic Compass, un nuovo documento Ue che dovrebbe essere approvato dal Consiglio europeo di marzo. Concepito come un’evoluzione in senso più operativo della Strategia globale del 2016, il Compass è un passo fondamentale verso l’autonomia strategica dell’Ue in materia di sicurezza e difesa. Il secondo approfondimento è dedicato all’autonomia strategica ‘aperta’, ovvero la strategia Ue per conseguire autonomia internazionale attraverso l’uso della leva commerciale. Fabrizio Botti ammonisce che il progetto dell’Ue di conciliare i suoi obiettivi di autonomia con i suoi interessi commerciali presenta significative difficoltà e comporta anche alcuni rischi. Nel terzo approfondimento Nicola Bilotta illustra il piano per la creazione dell’euro digitale, anch’esso in parte derivante dall’esigenza di garantire all’Ue maggiore autonomia. La Banca centrale europea vede lo sviluppo di una valuta digitale come un’opportunità per costruire un sistema di pagamenti transnazionali basato sull’euro e pertanto come funzionale al rafforzamento della resilienza finanziaria e strategica dell’Ue.

Contenuti collegati