Il Comitato delle regioni
La presente ricerca ha per oggetto uno studio sul Comitato delle Regioni di cui vengono esaminate struttura e funzioni. Particolare rilievo è dato all'attività svolta dal Comitato, una novità nel quadro della struttura istituzionale della Comunità Europea, in quanta la sua creazione è dovuta al Trattato di Maastricht del 7 febbraio 1992. Vengono inoltre esaminate le proposte volte ad accrescere il ruolo del Comitato, per un suo migliore ed effettivo inserimento nel processo decisionale comunitario ed uno sviluppo delle sue competenze. Il principio di sussidiarietà riceve la dovuta attenzione, allo scopo di accertare se un suo sviluppo, a livello comunitario, possa proteggere non solo la sfera di competenza statale nei rapporti Stato-Comunità Europea, ma anche l'autonomia delle istanze locali e regionali, da una parte, e la Comunità Europea dall'altra, fino a diventare una sorta di "Camera delle Regioni", pienamente partecipe del processo di formazione della legislazione comunitaria. Nella ricerca viene esaminato il problema della partecipazione delle Regioni italiane al processo decisionale comunitario e la questione più generale dei rapporti internazionali delle Regioni e delle Provincie autonome alla luce della convenzione-quadro di Madrid, degli accordi bilaterali stipulati tra l'Italia e i Paesi confinanti per avviare la cooperazione transfrontaliera, e della normativa interna.
Ricerca realizzata dall'Istituto Affari Internazionali (IAI) per conto dell'Associazione nazionale per l'informazione e la documentazione europea (ANIDE).
Presentazione, p. 7-8
Introduzione, p. 9-12
1. Il Comitato delle Regioni, Fabrizio Pagani, p. 13-37
1.1. Premessa
1.2. La rappresentanza delle collettivita sub-statali nel sistema comunitario precedentemente al Comitato delle Regioni
1.3. Il Trattato di Maastricht e il Comitato delle Regioni
1.4. La composizione del Comitato
1.5. L'organizzazione interna
1.6. Le competenze
1.7. L'attivita svolta
1.8. Conclusioni
2. Il Comitato delle Regioni e la Conferenza intergovernativa del 1996, Flaminia Gallo, p. 39-56
2.1. La Conferenza intergovernativa del 1996 per la revlsione del Trattato sull'Unione Europea (TUE)
2.2. Il contributo del Comitato delle Regioni alia revisione del Trattato di Maastricht
2.3. Il Comitato delle Regioni nel Rapporto conclusivo del Gruppo di riflessione
2.4. Conclusioni
3. Le Regioni italiane nelle relazioni internazionali e nel processo decisionale comunitario, Maria Valeria Agostini, p. 57-78
3.1. Premessa
3.2. Le competenze delle Regioni in politica estera
3.3. Le attivita all'estero: normativa di base ed evoluzione giurisprudenziale
3.4. La "specialita", affermatasi fin dall'inizio, della cooperazione transfrontaliera
3.5. L'evoluzione normativa piu recente: l'articolo 60 della legge n.146 del 1994 e il decreto del Presidente della Repubblica del 31 marzo 1994
3.6. La partecipazione delle regioni al processo decisionale comunitario
3.7. Prospettive di evoluzione
3.8. Il modello federalista e il futuro del Comitato delle Regioni
Appendice
1. Risoluzione del Parlamento Europeo del 13 aprile 1984 sul ruolo delle Regioni nella costruzione di un'Europa democratica, GUCE, n. C 127 del 14 maggio 1984
2. Decisione della Commissione europea del 24 giugno 1988, n. 88/487/CEE, GUCE, n. 247 del6 settembre 1988
3. Articoli del Trattato CE relativi al Comitato delle Regioni
4. Regolamento interno del Comitato delle Regioni
5. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 agosto 1993, "Determinazione della ripartizione dei membri assegnati all'Italia tra i rappresentanti delle collettivita regionali e locali", Gazzetta Ufficiale n. 214 dell'11 settembre 1995
6. Parere del Comitato delle Regioni sulla "Revisione del Trattato sull'Unione Europea e del Trattato che istituisce la Comunita Europea", relatore Jordi Pujol i Soley (CdR 136/95, del 21 aprile 1995, rivisto il 3 luglio 1995)
7. Parere del Comitato delle Regioni complementare su "L'applicazione del principio di sussidiarieta nell'Unione Europea", relatori Manuel Fraga Iribarne e Gerhard Gebauer (CdR 136/95, del 21 aprile 1995, rivisto il 3 luglio 1995)
8. Da: Comunicazione della Commissione europea su "Relations avec le Comité des régions" p. 3 "Les principes et les méthodes des relations avec le Comité des Regions" (Bruxelles, 18 avril 1995, SEC(95)594/4)
9. Pareri adottati dal Comitato delle Regioni ne! corso delle sessioni plenarie tenute dopo la sua creazione (marzo 1994-gennaio 1996)
10. Articoli 57 e 58 della Legge comunitaria 1994 in materia di aiuti di Stato e di rappresentanze permanenti presso Organismi internazionali (Legge n. 52 del 1994, Gazzetta Ufficiale del 10 febbraio 1996)