Kyiv nell’Unione: una promessa che non verrà mantenuta
Autori:
31/10/2024
Il simbolismo dell’UE che, all’indomani dell’invasione russa, ha promesso di aprire le proprie porte all’Ucraina deve fare i conti con la realtà del conflitto e dei rapporti di forza in Europa. L’adesione di Kyiv rimane molto difficile, sia nel caso di un cristallizzarsi del conflitto in una guerra convenzionale di attrito sia nel caso di un trattato di pace, favorito dalla nuova amministrazione americana in caso di vittoria di Trump. La promessa non mantenuta di entrare nell’Unione potrebbe trasformarsi così in un macigno nei rapporti euro-ucraini.
-
Dati bibliografici
in Aspenia, a. 29, n. 3/2024 (ottobre 2024), p. 221-227