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Mediterranean Transitions from the Gulf to the Sahel. The Role of Italy and the EU

12/09/2024

La guerra a Gaza e quella in Ucraina, la crisi energetica e diverse iniziative per ridefinire i partenariati e le alleanze regionali e internazionali hanno reso il vicinato meridionale dell’UE sempre più strategico per gli interessi italiani ed europei. L’urgenza di diversificare l’approvvigionamento energetico (attingendo sia ai combustibili fossili sia alle fonti di energia pulita) ha spinto l’Italia a rafforzare i partenariati già esistenti con i paesi della sponda meridionale del Mediterraneo, nonché a crearne di nuovi e a rivolgersi anche ai paesi dell’Africa subsahariana. Ciò allo scopo di trasformare l’Italia in un hub energetico e di renderla autonoma dalla Russia. Per riflettere su come diversificare l’approvvigionamento energetico e sulle riconfigurazioni politiche è necessario considerare due regioni altamente strategiche, il Mar Rosso e il Golfo.Queste due regioni sono sempre più interconnesse con il vicinato meridionale dell’UE sia in termini politici che economici, come riconosce anche la recente strategia energetica europea. Questo volume si concentra sui più recenti riallineamenti energetici e politici che coinvolgono gli attori dell’area, cercando di individuare delle linee guida per un approccio integrato in grado di rispondere alle priorità della politica estera italiana e di quella europea.

Volume prodotto nell’ambito del progetto “Transizioni mediterranee: rischi e opportunità per la politica energetica, estera e di sicurezza italiana ed europea nel Vicinato meridionale”.

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