Morocco: A Decade of Popular Struggles and Monarchy Resistance
Nell’ultimo decennio il Marocco è stato esposto a intermittenza a delle proteste di massa che, pur diverse nelle loro richieste, hanno evidenziato un profondo malcontento sociale ed economico sfatando il presunto “eccezionalismo” del Regno in quanto a diritti democratici e sviluppo economico. Nonostante questo decennio di disordini sociali e la limitata apertura politica attuata dopo il 2011, il re Mohammed VI è però riuscito abilmente a mantenere le redini del potere. I fattori chiave che hanno contribuito a porre fine alla presunta apertura del 2011 sono le riforme politiche di facciata, il persistere delle difficoltà economiche e delle disuguaglianze, la mancanza di capacità e di coesione nei movimenti di protesta e negli stessi partiti politici di opposizione, insieme a una sempre maggiore fiducia in sé stesso di Mohammed VI (grazie anche a nuove alleanze esterne).
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Dati bibliografici
Roma, IAI, ottobre 2021, 19 p. -
In:
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Numero
21|47 -
ISBN/ISSN/DOI:
978-88-9368-227-5
Introduction
1. The first wave of protests: The 20 February Movement
2. Mohammed VI and the neutralisation of the 20FM
3. The second and third waves of protests
4. Internal dynamics and external powers: The ability of Mohammed VI to hold the reins of the Kingdom
Conclusion
References