Naval Defence Cooperation in the EU: Potential and Hurdles
Nel loro insieme, alcuni eventi recenti rappresentano uno spartiacque nel panorama geopolitico globale. Il riposizionamento strategico degli Stati Uniti verso l’Indo-Pacifico, il ritiro della Nato dall’Afghanistan e l’invasione russa dell’Ucraina evidenziano la necessità per gli Stati membri dell’Ue di investire di più e meglio nel settore della difesa. La cooperazione industriale tra i campioni nazionali è fondamentale per ridurre inutili duplicazioni e promuovere l’interoperabilità. Il settore della difesa navale è tra quelli che risentono particolarmente della frammentazione del mercato, anche se ci sono stati importanti esempi di collaborazione grazie alla Cooperazione strutturata permanente e al Fondo europeo per la difesa. In vista di una nuova cooperazione, la European Patrol Corvette, o Modular and Multirole Patrol Corvette, rappresenta un primo tentativo di cooperazione di difesa a livello Ue su larga scala nel settore navale. Il successo di questo progetto costituirebbe un importante precedente nella realizzazione degli obiettivi di difesa fissati dall’Ue nella sua Bussola strategica.
Studio prodotto nell’ambito del progetto “Revitalising the Study of EU Single Market Integration in a Turbolent Age – VISTA”, sostenuto dalla rete Jean Monnet.
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Dati bibliografici
Roma, IAI, dicembre 2022, 12 p. -
In:
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Numero
22|31 -
ISBN/ISSN/DOI:
978-88-9368-276-3
1. The maritime domain: The main stage for great-power competition?
2. The EU’s approach to security and defence in the maritime domain
3. Past cooperation in the EU naval defence industry
4. The European Patrol Corvette: A game changer in the EU naval sector?
Conclusion
References