Oltre un secolo di potere aereo: teoria e pratica

Necessità operative, cambiamenti tecnologici, innovazioni concettuali e dottrinali hanno influenzato, per oltre 120 anni, lo sviluppo e l’impiego tattico, operativo e strategico del potere aereo e aerospaziale. Di fronte all’incertezza geopolitica o ai successivi cambiamenti tecnologici, gli sviluppi dottrinali hanno giocato un ruolo importante nel guidare le trasformazioni in atto – a volte correttamente, altre volte meno. A un primo ventennio pionieristico, segue in Europa e negli Stati Uniti un grande fermento teorico con le prime applicazioni pratiche. La Seconda guerra mondiale rappresenta un tragico banco di prova che influenzerà lo sviluppo del potere aereo fino agli anni ’50. Se negli anni ’60 e ’70 il potere aereo è impiegato principalmente in Asia e Medio Oriente, con gli insegnamenti del caso, nel ventennio successivo è in Occidente che la rivoluzione tecnologica e l’evoluzione dottrinale ne segnano lo sviluppo. Il XXI secolo è marcato da un crescente confronto geopolitico che tra le principali arene di competizione vede il dominio aero e lo spazio. La storia del potere aereo e aerospaziale ne evidenza il fondamentale ruolo strategico non solo come strumento di deterrenza e coercizione ma anche – per via dei suoi enormi costi economici e della significativa complessità tecnologica – di competizione in tempo di pace e guerra.

Studio preparato nell’ambito della partnership scientifica dello IAI per l’AeroSpace Power Conference tenutasi a Roma il 12-13 maggio 2023 in occasione del centenario dell’Aeronautica Militare italiana.