Osservatorio sulla Difesa Europea, gennaio 2012
PRIMO PIANO : 23 GENNAIO
IL CONSIGLIO AFFARI ESTERI UE DECIDE LA CREAZIONE DI UN OPERATIONS CENTER NEL CORNO D’AFRICA
Il Consiglio Affari Esteri dell’Unione Europea ha deciso l’istituzione di un Operations Centre nel Corno d’Africa, al fine di rafforzare il coordinamento tra le due missioni UE in corso nella regione, EUNAVFOR Atalanta ed EUTM Somalia, e la nuova missione Regional Maritime Capacity Building (RMCB) decisa a dicembre 2011. L’Operations Centre ha lo scopo di sostenere direttamente la pianificazione e la conduzione di RMCB; di supportare la missione EUTM Somalia e agire da collegamento con EUNAVFOR Atalanta; di rafforzare la cooperazione civile-miltare e la cooperazioni tra le missioni in teatro e le strutture basate a Bruxelles.
10 GENNAIO
NUOVE NOMINE AI VERTICI DELL’EDA
L’Alto Rappresentante dell’UE e Capo dell’Agenzia Europea di Difesa (EDA) Catherine Ashton ha nominato l’italiano Giampaolo Lillo a capo della Direzione Armamenti, e ha rinnovato il mandato del francese Christian Bréant al vertice della Direzione Scienza e Tecnologia.
23 GENNAIO
L’UNIONE EUROPEA RAFFORZA ULTERIORMENTE LE MISURE RESTRITTIVE CONTRO LA SIRIA
Il Consiglio dell’UE ha rafforzato le misure restrittive contro la Siria, aggiungendo 8 enti alla lista di entità colpite da congelamento dei beni nell’Unione, insieme a 22 persone soggette anche al divieto di ingresso nel territorio dell’UE. In totale, 108 esponenti del regime siriano sono soggetti a divieto di ingresso e congelamento dei beni, e sono congelati i beni di 38 enti.
23 GENNAIO
ADOTTATE NUOVE MISURE RESTRITTIVE NEI CONFRONTI DELL’IRAN
Il Consiglio Affari Esteri dell’UE ha adottato nuove misure restrittive nei confronti dell’Iran: un graduale embargo all’importazione di petrolio dall’Iran nell’Unione; sanzioni nel settore finanziario anche contro la Banca Centrale Iraniana; limitazioni all’esportazioni europee verso l’Iran di materiale e tecnologia sensibile dual-use.
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Numero
12/01