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Osservatorio sulla Difesa Europea, giugno 2005

15/06/2005

16-17 Giugno 2005 
Consiglio Europeo - Problema di ratifica del Trattato Costituzionale, Rapporto Semestrale Pesd, Terrorismo internazionale, Irak, Iran

Il Consiglio Europeo, riunitosi in una situazione di tensione legata al blocco del processo di ratifica del nuovo Trattato-Costituzione in seguito all’esito negativo dei referendum francese ed olandese, nonché alle difficoltà di accordo sulle prospettive finanziarie 2007-2013 dell’Ue, ha discusso ed adottato diverse misure relativa alla politica di sicurezza e difesa. 
I problemi incontrati dal nuovo Trattato non mancheranno di avere ripercussioni anche nell’ambito delle politiche di sicurezza; mancano per ora elementi certi circa la portata effettiva di questo arresto del processo di integrazione istituzionale. La Costituzione introduce alcuni aspetti innovativi nell’area della Pesc e Pesd, talora parzialmente anticipati da decisioni unanimi del Consiglio. 
In questo clima, è stato adottato il rapporto semestrale della Presidenza lussemburghese sulla Pesd. 
Il Consiglio Europeo ha preso atto della relazione sull’attuazione del piano d’azione per la lotta al terrorismo, indicando alcune priorità per il secondo semestre 2005, omettendo però di fissare dei termini per l’adozione dei provvedimenti. 
Il Consiglio ha discusso anche la difficile situazione in Irak e supporta l’intenzione della Commissione di aprire una delegazione dell’Ue a Baghdad non appena vi saranno le condizioni di sicurezza necessarie. Il 22 Giugno a Bruxelles si è tenuta una conferenza sull’Irak, co-presieduta da Stati Uniti e Unione Europea, con la partecipazione di oltre 80 paesi e organizzazioni internazionali.
La situazione in Iran è stata al centro di una dichiarazione della Presidenza Ue del 28 Giugno, a seguito delle elezioni presidenziali iraniane del 17 Giugno; il nuovo Presidente è stato richiamato al rispetto degli impegni internazionali relativi all’attuazione dell’accordo di Parigi del Novembre 2004 tra l’Ue-3 (Francia, Germania, Regno Unito e Solana) e Teheran. Entro fine luglio saranno presentate una serie di proposte concrete, a condizione che nel frattempo permanga il blocco sulle attività iraniane di arricchimento dell’uranio. 
Il Consiglio Europeo del 16-17 Giugno ha determinato che il buon esito dei negoziati è condizione necessaria per un futuro accordo di cooperazione commerciale e politica tra Ue e Iran. 

20 Giugno 2005 
Vertice Ue-Usa - Terrorismo internazionale, Non Proliferazione, Embargo Cina

Il regolare vertice bilaterale fra Unione Europea e Stati Uniti ha toccato diversi temi dell’agenda di sicurezza, fra cui spiccano la cooperazione nella lotta al terrorismo e la non proliferazione delle armi di distruzione di massa, oggetto di dichiarazioni comuni d’intenti. 
Non sono mancati alcuni contrasti, relativi in particolare alla politica verso la Cina. Una proposta di legge americana del 30 Giugno vorrebbe sanzionare l’Ue nel caso in cui revochi l’embargo sulla vendita di armi alla Cina. La proposta prevede una relazione annuale sulle società e sui governi europei che vendono armi alla Cina, al fine di attuare ulteriori restrizioni nei trasferimenti di tecnologia sensibile americana.

Giugno 2005 
Missioni Ue - Sudan, Aceh (Indonesia), Bosnia

In mese di Giugno ha confermato l’impegno dell’Unione Europea in diverse missioni internazionali. 
A seguito del Consiglio Affari Generali e Relazioni Esterne (CagRe) del 13 Giugno, è in corso di elaborazione un’operazione civile e militare dell’Ue in Darfur, per fornire sostegno al rafforzamento della missione dell’Unione Africana (Ua) Amis II. 
Contemporaneamente, l’impegno emerso il mese scorso in ambito Nato si è concretizzato l’8 Giugno con una decisione formale volta a sostenere l’espansione della missione dell’Ua in Darfur. L’Alleanza Atlantica fornirà il supporto logistico di intelligence e di pianificazione e comando, nonché l’addestramento delle forze africane (tramite circa 30 istruttori situati in Kenya). Il 22 Giungo la Nato ha adottato la decisione politica necessaria per il lancio della missione, previsto nel mese di Luglio. 
Il 9 Giugno il Comitato Politico e di Sicurezza (Cops) ha deciso l’invio di una breve missione nella provincia indonesiana di Aceh per valutare la possibilità di costituire una missione Ue di osservatori militari (circa 200, in abiti civili e disarmati) per il monitoraggio dei colloqui di pace previsti in Luglio tra i rappresentanti indonesiani ed i separatisti della provincia. 
Il CagRe del 13 Giugno si è inoltre occupato dei Balcani; i Ministri della Difesa Ue hanno l’intenzione di estendere la durata della missione militare Althea in Bosnia Herzegovina oltre il mese di Dicembre 2005, mantenendo gli attuali circa 7.000 uomini provenienti da 33 nazioni. Il 14 Giugno il Cops ha nominato il Generale italiano Chiarini al comando di Althea, a partire dal 5 Dicembre. 

Giugno 2005 
Capacità Ue - Accademia Europea per la Sicurezza e la Difesa, Agenzia Europea Difesa, Gendarmeria europea

Le questioni relative allo sviluppo delle capacità operative dell’Ue sono state oggetto di diverse riunioni nel corso del mese di Giugno. 
Il Consiglio Europeo del 16-17 Giugno ha constatato i progressi raggiunti nel campo delle capacità militari dell’Ue e delineato gli ulteriori sforzi da compiere, con riguardo in particolare alla formazione dei gruppi da battaglia, l’adeguamento del processo decisionale per le operazioni di risposta rapida, lo sviluppo della cellula di pianificazione civile/militare presso lo Stato Maggiore dell’Ue e l’istituzione dell’Accademia Europea per la Sicurezza e la Difesa (Aesd). 
Il 27 Giugno il CagRe ha raggiunto un accordo sulla creazione dell’Aesd, già promossa in linea di principio dalle Conclusioni del Consiglio Europeo di Salonicco del Giugno 2003; l’Accademia promuoverà un network fra gli organismi nazionali ed europei, per favorire lo sviluppo della cultura europea della sicurezza, attraverso la formazione degli staff civili e militari degli stati membri e delle istituzioni europee. 
Il 21 Giugno si è tenuta la prima riunione del Comitato Direttivo dell’Agenzia Europea Difesa (Aed) in formazione “Capacità”. Il Comitato ha disposto al cuore dell’operato dell’Agenzia i bisogni operativi prioritari della Pesd. 
L’Aed ha approvato l’agenda per lo sviluppo di uno dei suoi programmi prioritari, relativo allo sviluppo del C3 (Comando, Controllo e Comunicazione). 
Il 17 Giugno la Gendarmeria europea, forza multinazionale supportata da Francia, Italia, Spagna, Portogallo e Olanda (con Quartier generale a Vicenza), ha portato a termine la sua prima esercitazione di tre giorni presso il centro nazionale francese per l’addestramento delle forze di gendarmeria; inoltre, dal 20 al 30 Giugno è stato condotto un’esercitazione per l’addestramento di uno Stato maggiore di polizia proiettabile.