Osservatorio sulla Difesa Europea, luglio 2001

Luglio 2001
Programma presidenza belga Ue – Pesd
All’inizio del semestre di presidenza dell’Unione, il governo belga ha presentato il suo programma. Il Ministro della difesa belga ha in seguito discusso presso il Parlamento Europeo le misure che verranno promosse nell’ambito delle politiche di sicurezza e difesa.
In particolare, il Belgio si propone di:

• rendere operativa la forza europea di gestione delle crisi, anche tramite una conferenza sulle capacità che si terrà il 19 novembre
• indire formalmente un Consiglio dei Ministri della Difesa
• agevolare gli sforzi per un processo di convergenza fra le strutture militari nazionali e i loro budget, anche tramite la stesura di un “libro bianco” europeo sulla difesa
• giungere ad un accordo con la Nato, superando le resistenze turche
• rafforzare i rapporti con tutti i paesi e le organizzazioni internazionali (anche non governative) implicati nel progetto
• coinvolgere l’opinione pubblica e le assemblee parlamentari
• incrementare lo scambio di informazioni fra paesi, in particolare in materia di sanità
• proseguire nello sviluppo degli aspetti civili di gestione delle crisi
• stabilire il centro satellitare e l’istituto di studi di sicurezza (mutuati dall’Ueo) quali Agenzie dell’Unione Europea 
• incrementare le cooperazioni internazionali fra forze armate, in particolare nel procurement.