Osservatorio sulla Difesa Europea, novembre 2003
17 Novembre 2003
Consiglio Affari Generali e Relazioni Esterne Ue - Agenzia Difesa, Irak
Il Consiglio Affari Generali e Relazioni Esterne si è riunito a Bruxelles e ha discusso diversi temi relativi alla politica di sicurezza e difesa dell’Ue.
Il Consiglio ha deciso di istituire entro il 2004 l’Agenzia Europea per la Difesa, struttura intergovernativa operante nell’ambito delle capacità militari, lo sviluppo, la ricerca e l’acquisizione di armamenti, la promozione della base industriale e del mercato della difesa.
Anche il progetto di Costituzione Europea prevede lo stabilimento di una simile Agenzia. I compiti dell’Agenzia saranno:
- lo sviluppo delle capacità militari, tramite la definizione delle necessità operative e dei requisiti comuni e lo stabilimento di priorità in termini finanziari;
- la promozione delle cooperazioni in materia di armamenti, sviluppando programmi multinazionali ed interfacciandosi con le iniziative dell’Occar;
- l’armonizzazione del mercato della difesa in Europa, avvalendosi dell’esperienza della LoI-Accordo Quadro;
- la promozione della base tecnologica ed industriale della difesa europea;
- la promozione di attività di ricerca in ambito difesa.
I dettagli istituzionali ed operativi dell’Agenzia saranno definiti dal Consiglio nel periodo Aprile-Giugno 2004, sulla base delle proposte formulate da un apposito gruppo di lavoro.
L’Agenzia sarà diretta dall’Alto Rappresentante e riceverà le direttive da un Comitato Direttivo composto dai Ministri della Difesa europei, con la partecipazione della Commissione Europea.
Sono stati discussi gli sviluppi futuri delle capacità militari dell’Unione, che dovrebbero permettere entro il 2010 una maggiore operatività ed interoperabilità delle forze.
Il Generale francese Jean-Paul Perruche è stato nominato il nuovo Direttore Generale dello Staff Militare a decorrere dal 1 Marzo 2004.
Il Consiglio ha stabilito di includere la lotta alla proliferazione delle armi di distruzione di massa fra i criteri da considerare per lo stabilimento di relazioni con paesi terzi.
E’ stata inoltre discussa la recente decisone dell’Iran di accettare le richieste della comunità internazionale relative al suo programma nucleare.
Il Consiglio ha inoltre esaminato la situazione in Irak, condannando l’attacco del 12 Novembre contro la missione italiana (19 vittime italiane), riconfermando l’impegno europeo per la ricostruzione nel pur difficile quadro generale e auspicando un maggior ruolo delle Nazioni Unite nonché un trasferimento di poteri più rapido ad un governo locale.
19-25 Novembre 2003
Ue-Nato - Prima Esercitazione Congiunta
Si è tenuta la prima esercitazione congiunta di gestione delle crisi fra le due Istituzioni, nominata Cme/Cmx 03.
Sono stati testati i rispettivi processi decisionali e capacità di interoperare nel quadro degli accordi “Berlin +”.
28-29 Novembre 2003
Cig Ministri Esteri Ue - Difesa
I Ministri degli Esteri dell’Ue, riuniti a Napoli per la Conferenza Intergovernativa (Cig), hanno discusso il progetto di difesa europea contenuto nel testo della Costituzione.
Si è raggiunto un accordo sostenuto principalmente da Francia, Germania e Regno Unito, che prevede la possibilità di sviluppare cooperazioni strutturate permanenti in materia di difesa fra un sottogruppo di paesi europei aperta ad ogni membro che dimostri intenzione e capacità di perseguirne i fini e determinata da un Protocollo che definisce i requisiti obbiettivi di partecipazione.
Il dossier difesa, comprendente (oltre alle cooperazioni strutturate, Art. I-40 e III-213) l’Agenzia per gli armamenti e le delicate questioni della controversa clausola di mutua difesa (Art. I-40 e III-214) ed eventualmente di una capacità di pianificazione autonoma dell’Ue, verrà riesaminato dal vertice per la Cig previsto per il 12-13 Dicembre.
La discussione è stata preceduta da una proposta della Presidenza di turno Italiana sulla difesa, comunicata il 25 Novembre, e da un vertice bilaterale fra Francia e Regno Unito su questioni di difesa.
Novembre 2003
Ue-Esa - Spazio, Sicurezza e Difesa
La politica spaziale dell’Europa è stato un tema ampiamente discusso durante il mese di Novembre.
In particolare, l’11 Novembre vi è stata la presentazione del Libro Bianco sullo spazio, contenente importanti indicazioni circa le future prospettive del settore spazio all’interno delle politiche dell’Unione Europea.
Inoltre, il 25 Novembre è stato siglato l’accordo di cooperazione fra l’Unione Europea e l’Agenzia Spaziale Europea (Esa).
Vi è stato il riconoscimento esplicito del valore della politica spaziale quale elemento orizzontale abilitante per le politiche dell’Unione, inclusa la politica di sicurezza e di difesa.
Le attività spaziali dell’Unione ed in particolare il progetto Galileo (il sistema satellitare di posizionamento e navigazione progettato da Ue e Esa, suscettibile di ampie applicazioni in ambito sicurezza e difesa) sono state inoltre oggetto di discussioni ed accordi specifici con paesi terzi, fra cui spiccano la Cina e l’India.
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Dati bibliografici
Roma, Istituto affari internazionali, 2003 -
Numero
03/11