Preferenze e paesi in via di sviluppo

È probabile che fra pochi mesi i Paesi sviluppati si accordino con quelli in via di sviluppo per mettere in funzione un sistema di preferenze per le importazioni nei Paesi sviluppati dei manufatti e dei semimanufatti di tutti i Paesi in via di sviluppo. In tal modo si compirà nel commercio internazionale una vera e propria rivoluzione. I problemi e le prospettive connesse sono discussi in un saggio di Giuseppe Pennisi, che traccia la storia della «questione delle preferenze » partendo dalla Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo del 1963 e arrivando fino ai più recenti sviluppi, e illustra le varie alternative tecniche e le sottostanti scelte politiche che la questione comporta. Nel dibattito avvenuto nella Sede dello IAI su questi temi sono intervenuti il Dr. Di Martino, Direttore responsabile dei rapporti con i paesi in via di sviluppo alla C.E.E., il Dr. Rogers, Direttore per i rapporti internazionali della Olivetti, il Dr. Monsalve, Segretario del GAP e il Dr. Querino dell’Università di Roma.

Atti della tavola rotonda IAI, Roma, 10 settembre 1968.