Russia's Pivot to Asia: Myths and Realities
Dopo la crisi con l’Ucraina la Russia si concentra sull’Asia. Le crescenti tensioni con l’Occidente sul vicinato comune e le sanzioni economiche hanno accelerato questa tendenza, in cui si rafforza il ruolo della Cina come partner economico e militare di Mosca. La propaganda del Cremlino ha cercato di convincere l’opinione pubblica del fatto che le strategie della Russia in Europa orientale, in Asia centrale e nella regione artica siano un’integrazione della nuova Via della Seta della Cina. Dietro la facciata sussistono però problemi di vasta portata che possono ostacolare l’affermarsi di un consenso duraturo tra Cina e Russia in Eurasia. In questo contesto l’Unione europea dovrebbe optare per una strategia di “paziente attesa”. Sarebbe una scelta politica molto più efficace che non l’ergersi a giudice, che serve solo ad approfondire lo scontro ideologico tra Ue e Russia.
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Dati bibliografici
Roma, IAI, novembre 2015, 13 p. -
Numero
15|44 -
ISBN/ISSN/DOI:
978-88-98650-69-9
1. Russia turns eastward
2. Russia’s Eurasian trajectories: the Eurasian Economic Union, Central Asia and the Northern Sea Route
3. Sino-Russian rapprochement: a mere marriage of convenience?
4. Beyond the headlines: friends or frenemies?
5. An uneasy friendship
6. A lesson for Europe: strategic patience
References