Re-configuring EU-Turkey Relations: New Visions for Foreign Policy Cooperation towards a Shared Regional Future
Con il ritiro delle forze NATO dall’Afghanistan e il continuo sovrapporsi di diversi trend di instabilità e fragilità attraverso gran parte del Medioriente e il Nord Africa, la cooperazione in materia di politica estera tra Unione Europea e Turchia assume sempre più rilevanza. Tuttavia, benché esistano numerosi dossier di comune interesse (dalle migrazioni agli interessi energetici e la necessità di iniziative di riconciliazione inclusive in vari contesti di conflitto o post-conflitto nella regione), le relazioni bilaterali sono spesso apparse tese e, talvolta, perfino conflittuali. Partendo dall’assunto che uno spazio di cooperazione tra Unione Europea e Turchia esiste (oltre ad essere evidentemente auspicabile) e analizzando le rispettive visioni in merito a cinque casi studio regionali (Afghanistan, Mediterraneo Orientale, Iraq, Libia e Siria), il progetto ha identificato alcune delle principali assi di cooperazione e/o divergenza tra Ankara e Bruxelles in queste aree di crisi, avanzando raccomandazioni politiche affinché nuove forme di cooperazione sostenibili possano emergere nel vicino futuro.
Il progetto è stato condotto congiuntamente dall’Istituto Affari Internazionali (IAI) e dall’Istanbul Policy Center (IPC).
Finanziamento: Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale (Maeci) e Fondazione Compagnia di San Paolo