Riforme europee e priorità dell’Italia: linee strategiche per una nuova governance europea alla luce del conflitto ucraino

Il progetto ha lo scopo di definire alcune priorità legate all’interesse nazionale in settori strategici dopo il conflitto ucraino. In un momento complesso, segnato da nuove sfide per l’Unione Europea e da cambiamenti globali repentini, il progetto mira a focalizzare alcune tematiche al centro dell’agenda europea, soffermandosi in particolare sul ruolo dell’Italia e la sua posizione internazionale. I settori su cui si concentra lo studio dell’Istituto sono: la riforma della governance economica dell’UE e della zona euro; la transizione verde e la ricerca di nuove fonti di approvvigionamento energetico; la gestione della politica migratoria e di asilo. L’obiettivo è quello di presentare al Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale un pacchetto di proposte coerenti e multi-modulari che possa fornire spunti di riflessione in vista dei prossimi negoziati in corso in sede europea e multilaterale. Il progetto è coordinato dal Programma “UE politica e istituzioni” dell’IAI e si avvale del contributo dei programmi “Energia, clima e risorse” e “Multilateralismo e governance globale”. Nel quadro del progetto, ogni programma ha organizzato un evento pubblico e una tavola rotonda tra stakeholders a porte chiuse, con lo scopo di raccogliere il più vasto e articolato riscontro possibile da parte di esperti di diversa provenienza ed affiliazione. Le proposte finali saranno strutturate organicamente e illustrate in uno studio conclusivo rivolto all’attenzione del governo italiano. Il documento verrà presentato nel corso di un evento istituzionale organizzato presso la sede dell’Istituto nel mese di giugno 2023.

Finanziamento: Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale; Fondazione Compagnia di San Paolo