Advancing EU Enlargement: Italy’s Role and Strategic Convergence on the Western Balkans’ Integration
L’integrazione dei Balcani occidentali è tornata nell’agenda dell’UE come una priorità geostrategica alla luce delle dinamiche dirompenti scatenate dalla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina. In questo contesto, il Consiglio europeo ha dato nuovo impulso e ha preso decisioni importanti per avanzare i negoziati di adesione con i paesi candidati all’UE, mentre la Commissione europea ha cercato di capitalizzare il momento favorevole all’allargamento attraverso il Nuovo Piano di Crescita per i Balcani occidentali. Tuttavia, rimangono sfide significative, dalle difficoltà nell’attuazione delle riforme interne e nella risoluzione delle dispute bilaterali al rischio di nuove divisioni tra gli Stati membri e all’influenza destabilizzante di attori terzi.
In questo contesto, la conferenza rappresenta un’opportunità per discutere diversi aspetti della cooperazione attuale tra l’UE e i Balcani occidentali. Il primo panel esaminerà le nuove dinamiche di integrazione nella regione, affrontando il progresso della cooperazione regionale e della resilienza economica, nonché le ambizioni di alcuni paesi dei Balcani occidentali di concludere i negoziati di adesione entro il ciclo istituzionale dell’UE 2024-2029 e le opportunità di un’integrazione economica accelerata nel quadro del Piano di Crescita. Il secondo panel analizzerà come l’UE sta plasmando il prossimo allargamento, bilanciando l’adattamento istituzionale con la necessità geopolitica dell’integrazione. Particolare attenzione sarà dedicata al ruolo dell’Italia nella promozione di un approccio più strutturato e graduale, alla gestione delle risorse comuni e alle sfide legate alla negoziazione del prossimo bilancio pluriennale dell’UE per sostenere i paesi candidati.
La conferenza è organizzata dall’Istituto Affari Internazionali (IAI) e dall’Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa (OBCT), in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano e con il supporto della Fondazione Compagnia di San Paolo.