(Re)uniting the East and West: Reflections on the 2004 EU Enlargement in View of Future Accessions
Evento su invito
Vent'anni fa, 8 ex paesi socialisti dell'Europa centrale e orientale e due paesi del Mediterraneo entrarono a far parte dell'UE. All'epoca, l'allargamento del 2004 fu inquadrato nella promessa di riunire l'Europa orientale e occidentale dopo la fine della Guerra fredda. Non c'è dubbio che l'allargamento del 2004 sia stato un evento storico che ha contribuito a plasmare l'Europa come la conosciamo. Questa ondata di allargamento è stata celebrata per il suo ruolo nel guidare le transizioni politiche ed economiche nell'Europa centrale e orientale, nonché per il suo contributo al raggiungimento di pace, stabilità e prosperità in tutta l'Europa. Allo stesso tempo, tuttavia, l'allargamento del 2004 è stato considerato una delle cause alla base di molte sfide che l'UE ha dovuto affrontare negli ultimi vent'anni. Tra queste, l'arretramento democratico in alcuni nuovi stati membri dell'UE, che ha messo a repentaglio l'applicazione dello stato di diritto nell'UE, nonché le inefficienze nel funzionamento istituzionale e nei processi decisionali dell'UE dovute all'aumento del numero e dell'eterogeneità dei suoi membri.
In occasione del 20° anniversario dell'allargamento del 2004, è giunto il momento di riflettere sulle diverse percezioni e valutazioni di quello che è diventato noto come "big bang enlargement", in Italia e in tutta Europa, nonché per discutere le attuali sfide legate alla preparazione di future adesioni. La conferenza è organizzata dall'Istituto Affari Internazionali e dal Dipartimento di Scienze Politiche della Luiss Guido Carli, nell'ambito del progetto "(Re)uniting the East and West: Reflections on the 2004 EU enlargement (REWEU)" sostenuto dalla Commissione Europea.