Difesa missilistica, Lorenzo Guerini: in Europa serve fare sistema
La difesa missilistica europea si sta confrontando con l'accelerazione tecnologica dei sistemi d’arma, compresi quelli ipersonici, e i Paesi europei stanno intraprendendo la strada dell’integrazione degli assetti nazionali nell’architettura NATO e la cooperazione nel quadro Ue per lo sviluppo congiunto di nuove capacità. Tale strada presenta sfide e opportunità per l’Italia sia dal punto di vista militare che industriale.
"Il quadro strategico che stiamo vivendo è segnato da forti tensioni geopolitiche e complicato da una crisi pandemica mondiale che ci porta a impegnarci con grande attenzione in relazione alle strategie e alle scelte che siamo chiamati a fare. Questi contrasti hanno prodotto conseguenze anche nel campo della difesa, dove la competizione è presente in tutti i domini operativi, incluso quello spaziale e cibernetico", ha dichiarato il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini nell'intervento conclusivo del webinar “La difesa missilistica, l’Europa e l’Italia”.
Nel corso dell'iniziativa è stato presentato il nuovo studio dello IAI intitolato “Europe's Missile Defence and Italy: Capabilities and Cooperation”, al quale sono seguiti gli interventi del Capo di Stato Maggiore della Difesa Enzo Vecciarelli, dell’Amministratore Delegato di Leonardo Alessandro Profumo, del Presidente dell’AIAD Guido Crosetto e dell’Amministratore Delegato di MBDA Italia Lorenzo Mariani. L'evento è stato moderato dalla Direttrice di Airpress e Formiche Flavia Giacobbe.