Il futuro dopo Cotonou
Anche se era il 2020 l’anno che prometteva di essere una svolta per le relazioni fra Unione europea e Africa, l’impatto della pandemia ha pesantemente ridefinito le priorità reciproche. Tuttavia, a inizio dicembre lo scenario cambia con la notizia di un accordo politico fra l’Ue e l’Organizzazione degli Stati Acp (Africa, Caraibi e Pacifico, Oacps) per il superamento dell’Accordo di Partnership di Cotonou, che dovrebbe imprimere, almeno sulla carta, nuova energia alla relazioni fra i due continenti. Pur essendo formalmente svincolato dalla strategia comprensiva con l’Africa proposta dalla Commissione europea a marzo, il nuovo accordo regolerà molti aspetti fondamentali nella relazione con gli Stati africani, come la cooperazione allo sviluppo e i rapporti commerciali. Ne sono però esclusi i Paesi del Nordafrica, che non partecipano a questi negoziati.