Migranti: Ue tra ricollocamenti e Dublino
In attesa di una riforma degli accordi di Dublino, le priorità per l'Ue sono frenare i flussi in arrivo e accelerare i ricollocamenti degli oltre 160 mila richiedenti asilo in Italia e Grecia. I Paesi che non ne hanno ancora accolto la loro quota - Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria - sono a un passo dalle sanzioni. Mentre la Corte Ue ricorda come, per il momento, resti valido il principio per cui l'accoglienza spetta al Paese di primo approdo nell'Unione.