Ue, stallo sullo Stato di diritto
Nel corso di una conferenza stampa congiunta ieri a Budapest, Ungheria e Polonia hanno confermato il fronte comune contro la condizionalità relativa all'accesso ai fondi di Next Generation EU e il rispetto delle regole poste a tutela dello Stato di diritto. Eppure, il peso degli aiuti anticrisi in rapporto al Pil nazionale di entrambi i Paesi è considerevole - circa il 14% - e il veto finisce per tradursi in un autogol.