Matteo Bursi
Matteo Bursi è ricercatore nel programma “Multilateralismo e governance globale” dello IAI. In precedenza ha ottenuto un dottorato in “Lavoro, sviluppo e innovazione” presso la Fondazione Marco Biagi, per poi ricoprire il ruolo di assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Economia di Modena, svolgendo anche attività di docenza. È stato visiting PhD presso lo University College of Dublin e Schuman Trainee presso l’Economic Governance and EMU Scrutiny Unit del Parlamento Europeo. Durante gli studi ha lavorato come impiegato di banca. La sua attività di ricerca ha primariamente riguardato il quadro di governance economica dell’Unione Europea, il tema delle criptovalute e quello delle monete digitali delle banche centrali.
Tra le sue pubblicazioni:
- On the hobbled reform of the Stability and Growth Pact, in Forum di Quaderni Costituzionali, n. 2 (2024), p. 141-170;
- (con Simone Scagliarini)Lo sceriffo euro-unitario nel “Crypto Far West”, in Il Diritto dell’Economia, vol. 70, n. 113 (2024), p. 455-479;
- Euro Digitale: una questione di sovranità, in Federalismi.it, n. 24 (2023), p. 1-31
- A cross-sectional analysis of the Transmission Protection Instrument, in Federalismi.it, n. 7 (2023), p. 1-15
- Il rischio stagflazione: un nuovo incentivo a riformare la BCE, in Federalismi.it, n. 16 (2022), p. 27-55