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L’ambiente subacqueo come motore di innovazione tecnologica

03/09/2025

Il crescente interesse per l’ambiente subacqueo si scontra con i limiti tecnologici che ne limitano lo sfruttamento a fini sia economici che militari. In virtù dell’intrinseca ostilità delle profondità dei mari, questo ambiente sta svolgendo il ruolo di motore dell’innovazione tecnologica, con ricadute anche in molteplici altri settori. Subacquea e innovazione tecnologica vivono, quindi, in una perenne simbiosi. Maggiore è l’innovazione, maggiore è lo sfruttamento da parte dell’uomo nonché la richiesta di migliorare ulteriormente gli equipaggiamenti disponibili. Come avvenuto per l’ambiente spaziale, la spinta generalizzata verso un più intenso utilizzo dell’ambiente subacqueo è destinata a spingere l’innovazione tecnologica che, a sua volta, migliorerà le prospettive di sfruttamento economico con le inevitabili implicazioni geo-strategiche e militari. Nello sviluppare nuove tecnologie sarà importante tenere conto che il settore della subacquea, anche in Italia, è di natura variegato e coinvolge università, attori militari e aziende votate allo sviluppo di tecnologie per applicazioni di difesa e sicurezza o civili. L’innovazione in questi campi non può dunque essere compartimentata e deve essere convogliata il più possibile verso obiettivi comuni nel quadro di una strategia nazionale complessiva.

Studio preparato per il seminario “L’ambiente subacqueo come motore di innovazione tecnologica” organizzato dallo IAI a Roma il 3 luglio 2025.

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