Women and Conflicts: What Role for Women Mediator Networks?
In tutto il mondo conflitti e violenze inaspriscono le disuguaglianze sociali e di genere, con un impatto negativo sulla vita di molte donne e ragazze. Inoltre il potere concentrato nelle mani degli uomini ha spesso impedito l’inclusione strutturale delle donne nelle politiche governative, e ha fatto sì che i loro diritti fossero minacciati. Eppure ci sono tante donne “peacebuilder” che contribuiscono a promuovere soluzioni volte ad assicurare una pace duratura, contrastando così le tendenze estremiste. In questo contesto, la Rete delle donne mediatrici nell’area mediterranea (Mediterranean Women Mediators Network, MWMN), insieme all’Istituto Affari Internazionali (IAI) e a Women in International Security (WIIS) Italy, in collaborazione con il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e con il supporto del Fondazione Compagnia di San Paolo, ha promosso l’evento “Women and Conflicts: What Role for Women Mediator Networks?”, che si è svolto il 1° dicembre 2022. Obiettivo dell’evento era analizzare le iniziative del MWMN per sviluppare una strategia di lungo termine a sostegno dell’attuazione dell’Agenda Donne, Pace e Sicurezza nella regione del Medio Oriente e del Nord Africa.
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Dati bibliografici
Roma, IAI, febbraio 2023, 6 p. -
In:
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Numero
23|02
Tema
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